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Ricerca sul clima, inaugurata in Basilicata una torre atmosferica di 104 metri

È stata inaugurata in provincia di Potenza, presso la sede dell’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA-CNR), una torre atmosferica alta 104 metri, attrezzata per il campionamento dell’aria a 10, 50 e 100 m e di un laboratorio per l’acquisizione dati. 

Il sito è nodo dell’infrastruttura di ricerca europea Integrated Carbon Observation System (ICOS): una rete composta da oltre 140 stazioni situate in 14 Paesi, volte a misurare le concentrazioni di gas serra nell’atmosfera e a monitorare il ciclo del carbonio. A seconda delle masse d’aria a cui sono prevalentemente dedicate, le stazioni della rete ICOS si distinguono in tre tipologie: continentali, costiere e montane.

L’obiettivo del progetto Integrated Carbon Observation System è quello di fornire dati armonizzati e di alta precisione da utilizzare per la comprensione dei cambiamenti climatici e la mitigazione dei loro impatti, nonché la definizione dello stato di qualità dell’ambiente, anche a livello locale.

In particolare, l’osservatorio recentemente inaugurato in Basilicata si candida a operare come stazione continentale di livello avanzato, favorendo l’ampliamento della rete ICOS in Italia e nel bacino mediterraneo. Posto in un territorio lontano dall’inquinamento delle grandi città, il sito del CNR può infatti contare su una collocazione geografica unica, che lo qualifica come punto di osservazione strategico per lo studio del clima, in una regione fragile come quella del Mediterraneo.

La realizzazione della struttura è frutto del progetto PRO-ICOS MED, finalizzato al potenziamento della rete di osservazione Icos-Italia nel Mediterraneo, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) attraverso il Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020

Ministero dell'Università
e della Ricerca