È liberamente accessibile online DB Open, una banca dati tecnologicamente avanzata sviluppata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) per la valorizzazione del patrimonio documentale della Commissione parlamentare antimafia. Corredata da un potente motore di ricerca, la piattaforma digitale rende consultabile in tempo reale un nutrito archivio di atti e documenti formati in seno alle attività della Commissione.
Alcuni di questi erano già liberi o pubblici, ma scarsamente fruibili per la mancanza di appositi sistemi di ricerca, altri sono stati oggetto di declassificazione – ossia rimozione del segreto funzionale – nel corso della 18ᵃ legislatura. Nel complesso, il database mette a disposizione ben 46.146 pagine e 26 contenuti multimediali a cui potranno aggiungersi, in futuro, ulteriori materiali.
L’iniziativa è frutto di un progetto di ricerca e sviluppo tecnologico avviato nel 2021 in collaborazione con il CNR per sostenere l’apertura all’esterno delle attività della Commissione. Come si sottolinea nella relazione recentemente pubblicata sul sito del Parlamento, il prezioso strumento punta a favorire la conoscenza del fenomeno mafioso, con l’obiettivo di sostenere la diffusione di una cultura antimafia. In particolare, i contenuti disponibili potranno costituire una risorsa utile per il lavoro dei parlamentari o le attività di ricerca e studio da parte del mondo accademico, nonché la divulgazione e l’approfondimento nei contesti scolastici ed educativi.