I Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN hanno avviato il nuovo progetto SPES (Selective Production of Exotic Species), al cui cuore vi è un ciclotrone per protoni.
L’obiettivo di SPES è la realizzazione di un’innovativa infrastruttura di ricerca volta allo studio sia della fisica fondamentale sia di quella interdisciplinare e, in particolare, della branca che si occupa della produzione di radionuclidi di interesse medicale, per la terapia oncologica e l’imaging.
La Fase 1 del progetto, da poco conclusa con successo, ha incluso diverse e varie attività: la costruzione e il test della nuova camera di plasma, la sostituzione degli amplificatori a radiofrequenza e la loro sintonizzazione, il condizionamento a radiofrequenza delle cavità e l’aggiornamento del sistema di controllo.
Tale prima fase è stata caratterizzata da un approccio per fasi dell’implementazione del progetto anche grazie alla massima dedizione di tutte le divisioni dei Laboratori di Legnaro che si stanno ora concentrando sulle prossime fasi che condurranno al completamento di SPES:
- Fase 2: produzione di fasci radioattivi a bassa energia per metà del 2025;
- Fase 3: collaudo del nuovo iniettore di fasci stabili, ADIGE, per il complesso di acceleratori ALPI per metà 2026;
- Fase 4: realizzazione di un’infrastruttura di produzione di radioisotopi entro il 2027;
- Fase 5: post-accelerazione di fasci radioattivi col complesso ADIGE-ALPI sempre entro il 2027.
