Ricerca e innovazione a portata di click

Generic selectors
Solo corrispondenze esatte
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Post Type Selectors
articolo
pagina

Ricerca e innovazione a portata di click

Generic selectors
Solo corrispondenze esatte
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Post Type Selectors
articolo
pagina

Tag correlati:

Ricerca congiunta tra Italia e Germania, pubblicato un bando del MAECI

Sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) è pubblicato un nuovo invito a presentare proposte di cooperazione scientifica e tecnologica relative a progetti di ricerca congiunti tra Italia e Germania per il biennio 2023-2025.

L’obiettivo del bando è quello di facilitare l’accesso, da parte dei ricercatori italiani, a una serie di grandi infrastrutture o centri di ricerca con sede in Germania, che forniscono strutture tecnologiche o scientifiche abilitanti e uniche, non disponibili o assenti nel nostro Paese. Tra queste figurano lo European XFEL, il FAIR-GSI, il DFKI, l’MPI-IPP, l’EMBL o altre simili.
I progetti avranno una durata biennale.

Il bando è destinato agli istituti pubblici di ricerca. Responsabile della preparazione, conduzione e gestione del progetto è il Principal Investigator (PI). Ciascuna proposta dovrà essere elaborata congiuntamente da un PI italiano e uno tedesco e inviata dal Principal Investigator di nazionalità italiana esclusivamente online compilando il form dedicato, a questo link.

La scadenza per presentare le candidature è fissata all’8 settembre 2023, ore 17:00. Ciascun PI potrà inviare una sola domanda.

Dopo il controllo di ammissibilità, le proposte saranno valutate da esperti selezionati dal MAECI. La valutazione terrà conto della rilevanza scientifica del progetto, la metodologia e la documentazione presentate, la qualificazione e l’esperienza del gruppo di ricerca, il valore aggiunto della cooperazione bilaterale, la presenza di ricercatori all’inizio della carriera scientifica e il bilanciamento di genere, la valorizzazione e disseminazione dei risultati di ricerca nonché l’adeguatezza del budget.

Link al bando

Ministero dell'Università
e della Ricerca