Finanziato interamente dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il Programma IPERDRONE ha come obiettivo quello di progettare e realizzare un veicolo in grado di effettuare operazioni in orbita necessarie all’applicazione “in-orbit servicing”, incluso il rientro a terra.
Il Programma prevede alcune missioni la cui implementazione permetterà di raggiungere diversi obiettivi, dalla dimostrazione di tecnologie all’ispezione di un asset al rientro, di volta in volta più sfidanti.
IPERDRONE.0 è un nanosatellite 6U realizzato da una collaborazione tra CIRA Sc.Pa, Tyvak International s.r.l. e Kayser Italia s.r.l., e costituisce la prima missione del Programma IPERDRONE. Lo scopo del nanosatellite sarà quello di effettuare operazioni di prossimità intorno ad un punto virtuale, abbassamento di quota all’interno di un corridoio predefinito (de-orbiting) e disposal.
Attualmente, IPERDRONE.0 ha completato con successo tutte le fasi di test e sarà integrato sul lanciatore che lo porterà nell’orbita LEO a luglio.
