Per facilitare la crescita e sfruttare appieno il potenziale delle tecnologie quantistiche più avanzate, nel mercato unico dell’UE, è necessaria la definizione e la promozione di standard condivisi.
Su questi aspetti si concentra l’attività del Focus Group on Quantum Technologies (FGQT) – istituito nel 2020 nell’ambito del Comitato europeo per la standardizzazione elettrotecnica (CEL-CENELEC) – che ha recentemente presentato i risultati del suo lavoro in un articolo liberamente consultabile sulla rivista EPJ Quantum Technology.
Alla comunità tecnico-scientifica riunita nel gruppo FGQT l’Italia partecipa con diversi studiosi provenienti da enti di ricerca e atenei quali l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) nonché il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI) e le Università di Bari e di Parma, assieme a esponenti dell’industria nazionale.
L’articolo traccia un quadro delle potenzialità dischiuse dalla cosiddetta seconda rivoluzione quantistica nel facilitare la progettazione di nuove classi di sensori, sistemi di comunicazione e computer dotati di capacità senza precedenti. In particolare, viene sottolineato come queste tecnologie offrano prestazioni superiori rispetto a quelle classiche in termini di una sensibilità e una sicurezza maggiori, un miglior funzionamento automatico, un consumo energetico ridotto, nonché un’inferiore necessità di manutenzione oltre ad una più elevata affidabilità per gli impianti industriali. Le loro applicazioni aprono, inoltre, la strada a metodi avanzati per lo studio della Terra, in tempi di cambiamento climatico, così come per l’esplorazione delle risorse naturali e soprattutto la trasmissione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni.
Non stupisce, dunque, l’attenzione rivolta a questo settore da parte dell’Unione Europea, che ha avviato da alcuni anni Quantum Flagship: un’iniziativa di ricerca su larga scala e a lungo termine, volta proprio a promuovere la leadership scientifica e industriale del continente nelle tecnologie quantistiche quale catalizzatore per l’innovazione.
